ITALIANO  ENGLISH   

  • scegli tra




Palais Stonborough (particolare luci dell´ingresso, del Salone e del vestibolo)

  • Autore opera riprodotta: Wittgenstein Ludwig
  • Autore opera riprodotta: Engelmann Paul
  • Didascalia: Impianto di illuminazione nel Parterre del Palais Stonborough e luci dell´ingresso, del Salone e del vestibolo. Le lampadine a bulbo nude, originariamente da 200 Watts e di dimensioni doppie rispetto a quelle della foto, non sono una scelta di << rappresentazione razionalista >> in reazione alle complicate illuminazioni viennesi e neppure un << rapporto nudo >> che Wittgenstein intratteneva con le cose, come è stato scritto. Più importante dell´oggetto in sé o del rapporto con esso è la natura e la qualità della luce che la sorgente emette. La natura primaria dell´illuminazione arti?ciale ad incandescenza è rappresentata solo dalla distribuzione dei corpi luminosi in posizione simmetrica sugli assi neutri degli ambienti. L´assenza del diffusore e la mancanza di ogni enfasi direzionale danno luogo ad una illuminazione sferica, regolare ed omogenea. In un primo momento Wittgenstein fece costruire per il Salone tre diffusori di seta bianca a forma di cono rovesciato, che però fece rimuovere poco dopo la prova. La funzione del diffusore consiste nella sua tendenza a parallelizzare i raggi luminosi. Egli preferì tuttavia la natura puntiforme e obiettiva della luce emessa dal ?lamento del bulbo. In tal modo le ombre radiali non risultavano attenuate nella loro nitidezza, salvo a scomparire del tutto agli occhi di un visitatore che si fosse trovato, ad esempio, sull´ultimo gradino della scala d´ingresso.
  • Collocazione: Palais Stonborough - Kundmanngasse
  • Anno opera: 1928
  • Tipologia immagine: architettura
  • Scheda fascicolo
  • Sfoglia fascicolo
 


 

Miur

 Scuola Normale Superiore Pisa    Universitàdegli Studi di Genova

Universitàdegli Studi di SienaUniversitàdegli Studi di Udine