Numero: 31
Mese: 3
Anno: 1978
Numero articoli schedati: 23
Archivio: Mart, Archivio del ´900, fondo ANS
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Elenco articoli nel fascicolo ordinati alfabeticamente
Dal pigmento alla tela colorata
Desideria e gli esserini
Dov´è la musica?
È tempo d´architettura
Errata corrige
Fare arte è un fatto politico
Fotoromanzi fatti a pezzi
I diagrammi del colore
Il calco e la fotografia
Il nodo, l´ordito e la matassa
Il pittore e la falsa rovina
Il pittore e la medicina
Intervista di Tommaso Trini a Barbara Radice
L´arte riflette sulla condizione umana
L´età del rame
La moschea della Perla
Lo specchio si è spezzato
Moderno, post-moderno, millenario.... parliamone ancora
Progress in Art
Rizoma e struttura
Storia di un matrimonio
Volevo possedere quello spazio
Why Art?
Illustrazioni nella copertina del fascicolo
Altre pagine nel fascicolo
Autore: Bartolini Luciano (Luciano Bartolini)
Pagine dell´articolo: 50
Illustrazioni nelle pagine dell´articolo
Autore: Bartolini Luciano (Luciano Bartolini)
Pagine dell´articolo: 50
Illustrazioni nelle pagine dell´articolo
Autore: Raitsalo Ritva (Ritva Raitsalo)
Pagine dell´articolo: 51
Illustrazioni nelle pagine dell´articolo
Autore: Rinaldi RosaMaria (Rosamaria Rinaldi)
Pagine dell´articolo: 52-53
Pagine articolo (2)
Immagini per questo articolo
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Autore: Bandini Mirella (Mirella Bandini)
Pagine dell´articolo: 54-55
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DATA
Annata: VIIINumero: 31
Mese: 3
Anno: 1978
Numero articoli schedati: 23
Archivio: Mart, Archivio del ´900, fondo ANS
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Dal pigmento alla tela colorata
Desideria e gli esserini
Dov´è la musica?
È tempo d´architettura
Errata corrige
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Fotoromanzi fatti a pezzi
I diagrammi del colore
Il calco e la fotografia
Il nodo, l´ordito e la matassa
Il pittore e la falsa rovina
Il pittore e la medicina
Intervista di Tommaso Trini a Barbara Radice
L´arte riflette sulla condizione umana
L´età del rame
La moschea della Perla
Lo specchio si è spezzato
Moderno, post-moderno, millenario.... parliamone ancora
Progress in Art
Rizoma e struttura
Storia di un matrimonio
Volevo possedere quello spazio
Why Art?
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Altre pagine nel fascicolo
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- Silenzioso
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Silenzioso
Autore: Paladino Domenico
Didascalia: Mimmo Paladino, Silenzioso, 1977, cm. 50 x 70, olio su tela. Il quadro fa parte della personale dell´artista, inauguratasi il 3 maggio scorso allo studio Persano di Torino. Il dipinto è stato collocato nella prima stanza della galleria, le cui pareti sono state precedentemente << affrescate >> da Paladino.
Anno opera: 1977
Tipologia immagine: pittura
- Fondazione per la rinascita dell´agricoltura
-
Fondazione per la rinascita dell´agricoltura
Autore: Beuys Joseph
Fotografo: Durini Buby
Didascalia: << Fondazione per lo rinascita dell´agricoltura >> Serigrafia numerato e firmata Tiratura 75 esemplari + 10 p.d.a. Misure 93 x 63 Prezzo Lit. 250.000
Tipologia immagine: grafica
- Fondazione per la rinascita dell´agricoltura
-
Fondazione per la rinascita dell´agricoltura
Autore: Beuys Joseph
Fotografo: Durini Buby
Didascalia: << Fondazione per la rinascita dell´agricoltura >> Serigrafico numerato e firmata Tiratura 75 esemplari + 10 p.d.u. Misure 93 X 63 Prezzo Lit. 250.000
Tipologia immagine: grafica
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Articoli nel fascicolo
Volevo possedere quello spazio
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La moschea della Perla
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Il nodo, l´ordito e la matassa
Pagine dell´articolo: 51
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- Canapa e Lino (particolare)
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Canapa e Lino (particolare)
Autore: Raitsalo Ritva
Didascalia: Ritva Raitsalo, Canapa e Lino (particolare). Questa ricerca è una sintesi a vari livelli. È una presa di coscienza della mia origine collegata alla mia infanzia in Finlandia, vicino ai telai, alla tradizione finlandese della tessitura. Quindi diventa una ricerca della cultura della donna, della sua vita collegata a uno strumento dal quale è stata strumentalizzata. E una presa di coscienza della struttura della tessitura: il nodo, l´ordito, la matassa, la matassina e una ricerca sul materiale: la canapa, il lino, la pianta, il seme. Si torna all´origine. Si parte dall´origine per arrivare al presente. Il bisogno di intervenire e nello stesso tempo di lasciare una parte del materiale così com´è. Una ricerca della liberazione. C´è il nodo, il cerchio vizioso e per scioglierlo bisogna partire dai due poli del problema. Sciogliere il risultato statico e partire dall´origine per arrivare al risultato statico, ovvio e non arrivarci, ma lasciare una possibilità, un´apertura (canapa nel lino). Quindi una ricerca orizzontale e verticale nello stesso tempo. (Ritva Raitsalo, Milano, maggio 1977).
Anno opera: 1977
Tipologia immagine: arti applicate
- Canapa e Lino (particolare)
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Canapa e Lino (particolare)
Autore: Raitsalo Ritva
Didascalia: Ritva Raitsalo, Canapa e Lino (particolare). Questa ricerca è una sintesi a vari livelli. È una presa di coscienza della mia origine collegata alla mia infanzia in Finlandia, vicino ai telai, alla tradizione finlandese della tessitura. Quindi diventa una ricerca della cultura della donna, della sua vita collegata a uno strumento dal quale è stata strumentalizzata. E una presa di coscienza della struttura della tessitura: il nodo, l´ordito, la matassa, la matassina e una ricerca sul materiale: la canapa, il lino, la pianta, il seme. Si torna all´origine. Si parte dall´origine per arrivare al presente. Il bisogno di intervenire e nello stesso tempo di lasciare una parte del materiale così com´è. Una ricerca della liberazione. C´è il nodo, il cerchio vizioso e per scioglierlo bisogna partire dai due poli del problema. Sciogliere il risultato statico e partire dall´origine per arrivare al risultato statico, ovvio e non arrivarci, ma lasciare una possibilità, un´apertura (canapa nel lino). Quindi una ricerca orizzontale e verticale nello stesso tempo. (Ritva Raitsalo, Milano, maggio 1977).
Anno opera: 1977
Tipologia immagine: arti applicate
- Canapa e Lino (particolare)
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Canapa e Lino (particolare)
Autore: Raitsalo Ritva
Didascalia: Ritva Raitsalo, Canapa e Lino (particolare). Questa ricerca è una sintesi a vari livelli. È una presa di coscienza della mia origine collegata alla mia infanzia in Finlandia, vicino ai telai, alla tradizione finlandese della tessitura. Quindi diventa una ricerca della cultura della donna, della sua vita collegata a uno strumento dal quale è stata strumentalizzata. E una presa di coscienza della struttura della tessitura: il nodo, l´ordito, la matassa, la matassina e una ricerca sul materiale: la canapa, il lino, la pianta, il seme. Si torna all´origine. Si parte dall´origine per arrivare al presente. Il bisogno di intervenire e nello stesso tempo di lasciare una parte del materiale così com´è. Una ricerca della liberazione. C´è il nodo, il cerchio vizioso e per scioglierlo bisogna partire dai due poli del problema. Sciogliere il risultato statico e partire dall´origine per arrivare al risultato statico, ovvio e non arrivarci, ma lasciare una possibilità, un´apertura (canapa nel lino). Quindi una ricerca orizzontale e verticale nello stesso tempo. (Ritva Raitsalo, Milano, maggio 1977).
Anno opera: 1977
Tipologia immagine: arti applicate
- Canapa e Lino (particolare)
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Canapa e Lino (particolare)
Autore: Raitsalo Ritva
Didascalia: Ritva Raitsalo, Canapa e Lino (particolare). Questa ricerca è una sintesi a vari livelli. È una presa di coscienza della mia origine collegata alla mia infanzia in Finlandia, vicino ai telai, alla tradizione finlandese della tessitura. Quindi diventa una ricerca della cultura della donna, della sua vita collegata a uno strumento dal quale è stata strumentalizzata. E una presa di coscienza della struttura della tessitura: il nodo, l´ordito, la matassa, la matassina e una ricerca sul materiale: la canapa, il lino, la pianta, il seme. Si torna all´origine. Si parte dall´origine per arrivare al presente. Il bisogno di intervenire e nello stesso tempo di lasciare una parte del materiale così com´è. Una ricerca della liberazione. C´è il nodo, il cerchio vizioso e per scioglierlo bisogna partire dai due poli del problema. Sciogliere il risultato statico e partire dall´origine per arrivare al risultato statico, ovvio e non arrivarci, ma lasciare una possibilità, un´apertura (canapa nel lino). Quindi una ricerca orizzontale e verticale nello stesso tempo. (Ritva Raitsalo, Milano, maggio 1977).
Anno opera: 1977
Tipologia immagine: arti applicate
- Canapa e Lino (particolare)
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Canapa e Lino (particolare)
Autore: Raitsalo Ritva
Didascalia: Ritva Raitsalo, Canapa e Lino (particolare). Questa ricerca è una sintesi a vari livelli. È una presa di coscienza della mia origine collegata alla mia infanzia in Finlandia, vicino ai telai, alla tradizione finlandese della tessitura. Quindi diventa una ricerca della cultura della donna, della sua vita collegata a uno strumento dal quale è stata strumentalizzata. E una presa di coscienza della struttura della tessitura: il nodo, l´ordito, la matassa, la matassina e una ricerca sul materiale: la canapa, il lino, la pianta, il seme. Si torna all´origine. Si parte dall´origine per arrivare al presente. Il bisogno di intervenire e nello stesso tempo di lasciare una parte del materiale così com´è. Una ricerca della liberazione. C´è il nodo, il cerchio vizioso e per scioglierlo bisogna partire dai due poli del problema. Sciogliere il risultato statico e partire dall´origine per arrivare al risultato statico, ovvio e non arrivarci, ma lasciare una possibilità, un´apertura (canapa nel lino). Quindi una ricerca orizzontale e verticale nello stesso tempo. (Ritva Raitsalo, Milano, maggio 1977).
Anno opera: 1977
Tipologia immagine: performance
- Canapa e Lino (particolare)
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Canapa e Lino (particolare)
Autore: Raitsalo Ritva
Didascalia: Ritva Raitsalo, Canapa e Lino (particolare). Questa ricerca è una sintesi a vari livelli. È una presa di coscienza della mia origine collegata alla mia infanzia in Finlandia, vicino ai telai, alla tradizione finlandese della tessitura. Quindi diventa una ricerca della cultura della donna, della sua vita collegata a uno strumento dal quale è stata strumentalizzata. E una presa di coscienza della struttura della tessitura: il nodo, l´ordito, la matassa, la matassina e una ricerca sul materiale: la canapa, il lino, la pianta, il seme. Si torna all´origine. Si parte dall´origine per arrivare al presente. Il bisogno di intervenire e nello stesso tempo di lasciare una parte del materiale così com´è. Una ricerca della liberazione. C´è il nodo, il cerchio vizioso e per scioglierlo bisogna partire dai due poli del problema. Sciogliere il risultato statico e partire dall´origine per arrivare al risultato statico, ovvio e non arrivarci, ma lasciare una possibilità, un´apertura (canapa nel lino). Quindi una ricerca orizzontale e verticale nello stesso tempo. (Ritva Raitsalo, Milano, maggio 1977).
Anno opera: 1977
Tipologia immagine: arti applicate
- Canapa e Lino (particolare)
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Canapa e Lino (particolare)
Autore: Raitsalo Ritva
Didascalia: Ritva Raitsalo, Canapa e Lino (particolare). Questa ricerca è una sintesi a vari livelli. È una presa di coscienza della mia origine collegata alla mia infanzia in Finlandia, vicino ai telai, alla tradizione finlandese della tessitura. Quindi diventa una ricerca della cultura della donna, della sua vita collegata a uno strumento dal quale è stata strumentalizzata. E una presa di coscienza della struttura della tessitura: il nodo, l´ordito, la matassa, la matassina e una ricerca sul materiale: la canapa, il lino, la pianta, il seme. Si torna all´origine. Si parte dall´origine per arrivare al presente. Il bisogno di intervenire e nello stesso tempo di lasciare una parte del materiale così com´è. Una ricerca della liberazione. C´è il nodo, il cerchio vizioso e per scioglierlo bisogna partire dai due poli del problema. Sciogliere il risultato statico e partire dall´origine per arrivare al risultato statico, ovvio e non arrivarci, ma lasciare una possibilità, un´apertura (canapa nel lino). Quindi una ricerca orizzontale e verticale nello stesso tempo. (Ritva Raitsalo, Milano, maggio 1977).
Anno opera: 1977
Tipologia immagine: arti applicate
- Canapa e Lino (particolare)
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Canapa e Lino (particolare)
Autore: Raitsalo Ritva
Didascalia: Ritva Raitsalo, Canapa e Lino (particolare). Questa ricerca è una sintesi a vari livelli. È una presa di coscienza della mia origine collegata alla mia infanzia in Finlandia, vicino ai telai, alla tradizione finlandese della tessitura. Quindi diventa una ricerca della cultura della donna, della sua vita collegata a uno strumento dal quale è stata strumentalizzata. E una presa di coscienza della struttura della tessitura: il nodo, l´ordito, la matassa, la matassina e una ricerca sul materiale: la canapa, il lino, la pianta, il seme. Si torna all´origine. Si parte dall´origine per arrivare al presente. Il bisogno di intervenire e nello stesso tempo di lasciare una parte del materiale così com´è. Una ricerca della liberazione. C´è il nodo, il cerchio vizioso e per scioglierlo bisogna partire dai due poli del problema. Sciogliere il risultato statico e partire dall´origine per arrivare al risultato statico, ovvio e non arrivarci, ma lasciare una possibilità, un´apertura (canapa nel lino). Quindi una ricerca orizzontale e verticale nello stesso tempo. (Ritva Raitsalo, Milano, maggio 1977).
Anno opera: 1977
Tipologia immagine: arti applicate
Fotoromanzi fatti a pezzi
Pagine dell´articolo: 52-53
Pagine articolo (2)
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Illustrazioni nelle pagine dell´articolo
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-
Autore: Gravier Nicole
Identificazione: Ritratto
Didascalia: Nicole Gravier ha svolto un´indagine sull´uso dell´immagine nel fotoromanzo. Dopo un´accurata selezione di fotografie, si è fatta fotografare a sua volta nell´atteggiamento della protagonista. Quindi ha allestito una mostra al Laboratorio di Milano dove ogni sua foto grande e a colori è stata appesa accanto a quella analoga del fotoromanzo.
Tipologia immagine: tecnica mista
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Autore: Gravier Nicole
Identificazione: Ritratto
Didascalia: Nicole Gravier ha svolto un´indagine sull´uso dell´immagine nel fotoromanzo. Dopo un´accurata selezione di fotografie, si è fatta fotografare a sua volta nell´atteggiamento della protagonista. Quindi ha allestito una mostra al Laboratorio di Milano dove ogni sua foto grande e a colori è stata appesa accanto a quella analoga del fotoromanzo.
Tipologia immagine: tecnica mista
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Autore: Gravier Nicole
Identificazione: Ritratto
Didascalia: Nicole Gravier ha svolto un´indagine sull´uso dell´immagine nel fotoromanzo. Dopo un´accurata selezione di fotografie, si è fatta fotografare a sua volta nell´atteggiamento della protagonista. Quindi ha allestito una mostra al Laboratorio di Milano dove ogni sua foto grande e a colori è stata appesa accanto a quella analoga del fotoromanzo.
Tipologia immagine: tecnica mista
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Autore: Gravier Nicole
Identificazione: Ritratto
Didascalia: Nicole Gravier ha svolto un´indagine sull´uso dell´immagine nel fotoromanzo. Dopo un´accurata selezione di fotografie, si è fatta fotografare a sua volta nell´atteggiamento della protagonista. Quindi ha allestito una mostra al Laboratorio di Milano dove ogni sua foto grande e a colori è stata appesa accanto a quella analoga del fotoromanzo.
Tipologia immagine: tecnica mista
Il calco e la fotografia
Pagine dell´articolo: 54-55
Pagine articolo (2)
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Illustrazioni nelle pagine dell´articolo
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- Alato
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Alato
Autore: Mainolfi Luigi
Didascalia: Le sequenze si riferiscono a tre mostre-azione di Luigi Mainolfi, avvenute (rispettivamente da sinistra a destra) a Bologna, Biella, Brescia. Ritorna in ogni azione il calco in gesso del corpo dell´artista, che di solito è frantumato dopo esser stato esposto in pubblico. Restano del suo lavoro le fotografie e i disegni del laborioso procedimento della formazione, del quale restano solo alcuni frammenti ai piedi dell´artista. Nei lavori più recenti (vedi foto in alto) il calco del corpo di Mainolfi subisce una metamorfosi: in un caso diviene alato e nell´altro al posto dell´ala c´è la piuma.
Collocazione: Bologna - Galleria Civica d´Arte Moderna
Anno opera: 1977
Tipologia immagine: performance
- Alato
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Alato
Autore: Mainolfi Luigi
Fotografo: Mussat Sartor Paolo
Didascalia: Le sequenze si riferiscono a tre mostre-azione di Luigi Mainolfi, avvenute (rispettivamente da sinistra a destra) a Bologna, Biella, Brescia. Ritorna in ogni azione il calco in gesso del corpo dell´artista, che di solito è frantumato dopo esser stato esposto in pubblico. Restano del suo lavoro le fotografie e i disegni del laborioso procedimento della formazione, del quale restano solo alcuni frammenti ai piedi dell´artista. Nei lavori più recenti (vedi foto in alto) il calco del corpo di Mainolfi subisce una metamorfosi: in un caso diviene alato e nell´altro al posto dell´ala c´è la piuma.
Collocazione: Biella
Anno opera: 1976
Tipologia immagine: tecnica mista
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Autore: Mainolfi Luigi
Fotografo: Damy Ken
Identificazione: Performance
Didascalia: Le sequenze si riferiscono a tre mostre-azione di Luigi Mainolfi, avvenute (rispettivamente da sinistra a destra) a Bologna, Biella, Brescia. Ritorna in ogni azione il calco in gesso del corpo dell´artista, che di solito è frantumato dopo esser stato esposto in pubblico. Restano del suo lavoro le fotografie e i disegni del laborioso procedimento della formazione, del quale restano solo alcuni frammenti ai piedi dell´artista. Nei lavori più recenti (vedi foto in alto) il calco del corpo di Mainolfi subisce una metamorfosi: in un caso diviene alato e nell´altro al posto dell´ala c´è la piuma.
Collocazione: Brescia
Tipologia immagine: performance
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