Comunica il suo parere su due poesie di Novaro, "Abeti" [poi "Dall´erta rupe"] e "Luce" [poi "Quanta luce"]. Come informa un post-scriptum a caratteri rovesciati nella parte superiore di c. 1r, allega alla lettera un suo articolo su Madame de Stael ["L´Allemagne di M.me de Stael", in "Il resto del Carlino", XXIX, 210, 29 luglio 1913]
Nel verso della prima carta si legge un appunto di Novaro a matita rossa: "Dall´erta rupe"